LA “CIMAROSA” RISCOPRE IL BORGO DI SANT’AUDENO

 

(articolo tratto dal numero di Osservatorio Cittadino del 24/03/2024)

Continua la rassegna di Osservatorio Cittadino delle iniziative messe in campo dalle scuole nell’ambito di “Aversa Millenaria”, il progetto promosso dall’Associazione Aversaturismo per avvicinare i cittadini, e in particolar modo le nuove generazioni, alla conoscenza del territorio, dalle origini fino ad oggi. Questa volta a raccontare il lavoro che stanno svolgendo è la professoressa Erminia Pisano, referente per l’Istituto “Domenico Cimarosa” dove è stato intrapreso un percorso che unisce la passione per la lettura con la scoperta del patrimonio storico, artistico e culturale della città normanna. Gli alunni delle classi che hanno aderito all’iniziativa, hanno adottato il borgo di Sant’Audeno che stanno scoprendo, con il supporto delle loro insegnanti, mediante attività in aula, letture e visite sul posto che consentiranno di infondere una conoscenza diretta della trasformazione urbanistica di quest’area della città.

Lo scopo principale è quello di promuovere la conoscenza dei beni, materiali e immateriali, che caratterizzano la storia millenaria di Aversa, e in particolare di questo interessante borgo, in cui vive il culto per il santo Audeno, diffuso nella Francia del Nord e portato ad Aversa direttamente dai Normanni, fondatori della città.

La specificità del progetto sarà la partecipazione attiva non solo del personale docente e degli allievi, ma anche di una rappresentanza di genitori, coinvolti in questo processo di apprendimento esperienziale che vuole incoraggiare i giovani studenti a essere orientati al futuro mediante attività a contatto con il mondo reale, quello che vivono quotidianamente come luogo di incontro, come spazio di vita.

Il progetto, curato dalle professoresse Erminia Pisano e Titti Pagliuca, prevede la realizzazione di un elaborato multimediale, che racconti, con la voce dei protagonisti, il percorso vissuto. La storia e le persistenze storico artistiche della città saranno dunque al servizio degli alunni che, oltre a poter avvalersi di questa occasione come momento di accrescimento culturale, potranno riscoprirsi parte attiva del processo di conoscenza, e sviluppare capacità di analisi e di critica.

Un’ennesima occasione, questa, in cui la Cimarosa, grazie all’impegno del personale scolastico e al lavoro prezioso e concreto del dirigente Mario Autore, si dimostra “scuola di prossimità”, vicina al territorio, partecipe delle iniziative finalizzate a incoraggiare conoscenza e dunque consapevolezza della straordinaria eredità culturale ricevuta, dove la città diviene partner educativo e favorisce una relazione in grado di generare un sistema formativo allargato.

 

 

Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.